Centro polifunzionale per servizi alle imprese

Un disegno unitario quindi che unisca il vecchio ed il nuovo e permettere l’inserimento della nuova funzione espositiva senza rinunciare alla propria “memoria”di “luogo del lavoro”.
Tale integrazione, necessaria a livello compositivo-spaziale, dovrà essere estesa nella scelta della soluzione funzionale-distributiva fino a coinvolgere l’ipotesi strutturale più congruente, la scelta dei materiali, le tecnologie degli impianti, l’accostamento dei colori.
L’ubicazione prevista dal progetto pilota è sostanzialmente la stessa del progetto di De Carlo in cui ha la funzione di collegamento con il capannone attiguo, denominato “la cattedrale” che completa il sistema. Abbiamo ritenuto di mantenerne la posizione poiché è parsa la più congruente in quanto, senza compromettere la spazialità dell’insieme, permette una più razionale utilizzazione degli spazi in relazione alle diverse morfologie dei due capannoni attigui; serve infatti a circoscrivere la zona che ha la copertura a capriate con lucernari, che è senza dubbio la più espressiva e dimensionalmente armonica e viene utilizzato per accogliere al piano terra e alla quota intermedia quei servizi ed attrezzature accessorie che sono indispensabili in un complesso espositivo di queste dimensioni.